Piemonte, Regione stanzia 30 milioni per la transizione digitale

Su proposta dell'assessore all'Innovazione Matteo Marnati, la Regione Piemonte ha stanziato 30 milioni di euro per la trasformazione digitale nella pubblica amministrazione. Obiettivo, "permettere ai cittadini, alle imprese, alle organizzazioni di ricerca e alle autorità pubbliche di cogliere i vantaggi della digitalizzazione". Le risorse, in arrivo dal Fesr 2021-2027 sono divise tra le annualità 2026, 2027 e 2028. Nascerà un unico applicativo per le imprese che intendono presentare domanda di contributo su bandi e finanziamenti, e ci sarà un unico sistema per la ricezione delle domande di contributo presentate dai cittadini per ottenere i voucher che la Regione concede, e un unico sistema per la presentazione delle pratiche per le autorizzazioni. "Ottimizzare ed efficientare l'intero parco applicativo regionale - sottolinea Marnati - è un vero passo avanti della pubblica amministrazione che vuole eliminare gli sprechi, rendendo più performanti i servizi digitali a cittadini, enti e imprese, e rafforzando la sicurezza del sistema informativo, nel rispetto delle direttive nazionali ed europee". La misura prevede interventi anche in ambito sanitario e sui temi della qualificazione professionale e del lavoro, mentre per l'ambiente punta all'efficienza e all'accessibilità dei dati geografici a supporto delle attività regionali. In ambito di Protezione civile sarà introdotta una nuova piattaforma di gestione delle emergenze. E con un futuro finanziamento è prevista una piattaforma trasversale abilitante sull'intelligenza artificiale.

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