Il flop è di chi non è venuto in piazza

Caro direttore,
lei è un ottimo giornalista ma anche un opinionista e allora vorrei dire a lei e ai suoi lettori che sapevamo benissimo che in così poco tempo non sarebbe venuta tanta gente ma volevamo e dovevamo dire subito pubblicamente Sì alle Olimpiadi e Sì al rilancio di Torino, coerentemente quando abbiamo detto Sì alla Tav No alla decrescita. Il flop, a parer mio, lo hanno fatto coloro che non hanno voluto dedicare un’ora del proprio tempo a venire nella piazza più importante della Città, la piazza del Municipio.

Noi sappiamo di assolvere a un compito di supplenza della politica che si preoccupa di prendere i voti della gente ma poi sembra indifferente alle cose che capitano e la città prosegue nella sua curva discendente. D’altronde il 29 ottobre sotto i portici del Municipio a dire No alla scelta della Giunta Appendino di dire No alla Tav non eravamo molti di più. Poi ha visto cosa è successo. Non è il numero che conta ma la qualità della protesta e della proposta.

Il suo titolo fa male soprattutto perché viene dopo un giorno come quello di martedì 25 giugno in cui abbiamo ottenuto una vittoria morale che vale un miliardo di euro. Sì perché, grazie alle nostre grandi manifestazioni Sì Tav, l’Europa ha deciso di finanziare il 50% della tratta Susa-Settimo oltre che di aumentare il contributo per la costruzione del nuovo tunnel ferroviario, la Tav, parte centrale del Corridoio Mediterraneo. Senza le nostre manifestazioni Sì Tav la maggioranza di Governo non si sarebbe divisa così tanto. Abbiamo messo in crisi la maggioranza noi che tutta la opposizione insieme.

Dalla fine di ottobre portiamo avanti un servizio alla nostra città, senza oneri per le casse pubbliche, che ha già ottenuto risultati molto importanti. Se il Presidente Cirio riuscirà nel suo intento di conquistare uno spazio per Torino e le sue montagne nell’organizzazione delle Olimpiadi del 2026 noi avremo contribuito un pochettino, malgrado il titolo negativo dello Spiffero.

Anche a nome degli amici di Sì Tav Sì Lavoro la ringrazio molto della attenzione.

*Mino Giachino, Sì Tav Sì Lavoro

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