Coerenza, basta con le falsità

Considerando che per me la coerenza in politica è fare ciò che si è detto e promesso ai cittadini e non tradire questi ultimi arrivando a falsificare ogni realtà, manipolare, spacciare per vittorie o straordinarie azioni le basilari attività di una amministrazione comunale, insomma essere fedeli al partito giocandosi sì, così, la propria dignità, senza paura e con il coraggio di affrontare anche tutte le conseguenze che il Movimento mette in atto contro coloro che sì, vogliono portare avanti una politica coerente e non una finta e falsa facciata. Vorrei quindi ricordare al politico Fabio Versaci che la Consigliera Montalbano NON (lo ripeto) NON AVEVA firmato l’impegno etico ne prima della sua elezione comunale né dopo.

La Consigliera Comunale non aveva nessun obbligo alle dimissioni, l’unico errore che ho fatto è stato quello di credere di fare parte di un gruppo politico che non fremeva per sostituirsi al potere e divenire il suo più disponibile interlocutore, ma che invece volesse davvero combattere le ingiustizie e cambiare le cose in questa città, un gruppo politico che non usasse le periferie e gli ultimi come merce di scambio.

La Consigliera Comunale proprio perché restò fedele a quegli impegni fu delegittimata e crocifissa.

La Consigliera Montalbano abbandonò il consiglio e non votò il Parco della Salute, dopo 7 anni che a supporto dei consiglieri regionali in ogni dove facevamo opposizione al progetto. Tu/voi SI’.

La consigliera Montalbano si rifiutò di obbedire a Luigi di Maio quando venne a Torino per dirci di non partecipare più alle manifestazioni contro il G7 perché da lì a poco saremmo andati al governo e quindi non era più il caso di prendere posizioni insieme ai comitati e le realtà sociali che in piazza ti ricordo scendevano per chiedere diritto al lavoro, al reddito, alla Casa, tu invece senza batter ciglio, obbediente.

Tu che prima di essere eletto frequentavi proprio certi ambienti, come alcuni rinomati centri sociali della città, la coerenza...

Non ti ho mai visto combattere ne in maggioranza e né in Consiglio contro il tuo assessore come facevi contro il Pd per il diritto alla Casa, contro gli sgomberi, eppure forse non lo sai ma Torino continua ad essere la città record in Italia per il numero di sfratti, la coerenza, la TUA.

La consigliera Montalbano andò al misto e si oppose alla candidatura olimpica della città di Torino, come avevamo sempre detto e fatto, contro il Pd tu/Voi, NO. La coerenza, La TUA.

Sulle politiche cittadine e il rispetto di ciò che era il programma sulle periferie e gli ultimi, ma anche il debito, i derivati, l’acqua pubblica, le grandi opere, i mancati finanziamenti e aiuti per le realtà di periferia, potremmo stare qui fino a domani, scusami ma la mia coerenza va a loro, non a TE/VOI.

La Consigliera comunale oltre abbandonarvi, perché VOI avevate abbandonato i cittadini per cui io da sempre mi sono impegnata, non il contrario, non votò il Movimento 5 Stelle il 4 Marzo, dichiarandolo pubblicamente per quanto ero ancora in maggioranza, ma votai POTERE al POPOLO, l’unico movimento che aveva nel suo programma il rilancio dell’edilizia sociale pubblica dove venivano citati i disabili, mentre insieme ad altri come Carlotta Trevisan chiedevamo conto dell’assenza di questi temi nel programma nazionale. La coerenza.

La Montalbano scese dal cavallo dei vincitori, la coerenza.

Allora caro ex Presidente Fabio Versace quando tu umanamente e soprattutto politicamente dimostrerai nei fatti (lo ripeto) nei fatti, di avere un decimo del mio coraggio e della mia coerenza, allora probabilmente potrai anche criticarmi, perché tutti sbagliamo e anche io posso sbagliare, ma fino ad allora prima di citarmi e solo pronunciare il mio nome, pulisciti la bocca!

Ti auguro buon inizio 2020, come lo auguro ad Aldo Curatella, perché io a differenza di tanti altri non porto rancore e perché credo si possa scappare per un po' dalla realtà, dalla verità, credo che ci si possa anche rendere complici per un po' di bassezze umane e falsità, ma prima o poi la verità torna a vincere, perché lei e solo lei può rivendicare di non avere rivali, ed io nella mia imperfezione la mia persona, la mia dignità, il mio impegno lo metto a disposizione dei cittadini, non della politica e o al servizio del potere.

*Deborah Montalbano, consigliera comunale Torino, gruppo misto DemA

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