L'opposizione cosa vuole per Torino?
Che il Movimento 5 stelle si stia sgretolando sotto gl’implacabili colpi della dura realtà che obbliga a prendere coscienza di come stare al governo (di una città o di un Paese) non sia roba da dilettanti, è un fatto. Sgretolamento a mio avviso “fisiologico”, date le modalità di gestione di un movimento/entità “politica” basato sullo scollamento e spesso l’improvvisazione, pervaso da mille realtà di singoli individui non di rado in preda alle proprie “nevrosi”, del tutto incapaci di costruire un edificio solido per reggere il peso e la complessità del governare. Un po’ mi dispiace date le premesse entusiasmanti mah... altro ci vuole!
Come altri sono convinta che il movimento sia adatto solo ed esclusivamente per stare all’opposizione e strutturalmente negato per stare al governo, e di un’altra cosa sono convinta: nel suo insieme non è un’entità corrotta, non ci sono cinici speculatori che si sono messi in tasca migliaia di euro o abbiano pesantemente frodato lo Stato (a parte qualche manciata di soldi dell’ordine di pochi spiccioli in casi di quasi patetici comportamenti di alcuni appartenenti al movimento) e almeno questo torna a loro onore, se penso soltanto alle massicce corruzioni politiche di TUTTI i partiti italiani nel corso degli anni e fino ad oggi.
Ciò detto e arrivando a Torino: l’esperienza pare fallita, le elezioni amministrative sono alle porte, l’attuale Giunta traballa e viaggia come un treno impazzito probabilmente destinato a deragliare, e allora non sarebbe il caso che la altre forze politiche cominciassero, MA SUBITO, a proporre in maniera chiara e forte un programma SERIO, ARTICOLATO E CONVINCENTE per entrare nell’agone politico? Oggi appare quasi nauseante il martellante fiume di critiche alla Giunta Appendino, ai cittadini non interessa più questa sequela infinita di accuse e denunce, da tempo hanno capito da soli e sulla propria pelle.
Che fanno il Pd, la Lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia? Dove stanno? Certo è più facile sparare critiche e ripetere vane e generiche promesse, ma a mio avviso per vincere le prossime elezioni è necessario dire e scrivere nero su bianco COME si pensa di risolvere I PROBLEMI ENORMI DI QUESTA CITTA' a partire da quelli ECONOMICI data la devastante situazione ahimè e purtroppo stratificatasi in almeno 15/20 anni di “scellerate” politiche precedenti a questa Giunta? Il problema è indubbiamente colossale (e uso questa parola credo senza esagerazione), come si pongono i partiti d’opposizione? Che dicono, che fanno, che progetti hanno per questa città? Sarebbe cosa gradita ai cittadini torinesi esausti conoscere un programma, non altisonante né fantasmagorico, senza promesse irrealizzabili, magari anche una cosa contenuta e ragionevole ma soprattutto REALISTICA!
