Il fallimento di Immuni

Probabilmente penso di essere rimasto uno dei pochi che ha installato sul telefono cellulare l’app Immuni. Doveva servire, se non ricordo male, a comunicare ai nostri contatti, la nostra eventuale positività al virus. Sarebbe utile sapere con precisione i costi del progetto e della realizzazione dell’opera, da quanti utenti sia stata scaricata, da quanti à stata usata,e quante persone sono state avvisate di essere venute in contatto con persone positive. Io comunico ufficialmente che ad oggi non ho ricevuto nessuna notifica, quindi ho avuto la fortuna di non incontrare nessun positivo. Sembra strano ma è così.

Non per mettere sempre il dito nella piaga, ma anche questa fulminante idea, non si sa quanto è costata, cosa ha prodotto, e soprattutto il rapporto costi/benefici. D’altra parte avevamo un presidente del Consiglio, Conte, che aveva portato nella hit parade delle nazioni del mondo sulla gestione della pandemia, al primo posto l'Italia, governata dai migliori ministri del mondo, dagli scienziati componenti il Cts scelti tra i migliori, magari non molto dotati di fair play nel rapporto con gli italiani, specialmente nell’annunciare notizie poco piacevoli, ma assolutamente i migliori.

Questi fatti mi fanno pensare a quella battuta che dice “il problema dell’Italia non è la fuga dei cervelli all’estero, ma quelli che rimangono” e che con parlantina fluente ci garantiscono uno spettacolo delirate che va dai talk show a telegiornali e trasmissioni televisive che ci accompagnano al suicidio.

print_icon