Pd e M5s, polpettone indigesto
Già sempre la stessa zuppa che oggi, aprile 2021, diventa un polpettone pasticciato, denso e indigesto grazie a indecifrabili e incomprensibili (per grandissima parte dei cittadini torinesi) ingredienti che vedono pesantemente mischiate e maldestramente frullate insieme tendenze politiche opposte a livello locale da quasi 5 anni. Pd e Movimento 5 stelle uniti di colpo pur di mantenere il potere contro una destra che incalza.
Certo gli arcani misteri della politica nascondono inquietanti percorsi mirati sostanzialmente al potere, laddove ci si vendono forse anche i figli pur di non mollare la presa. Ma oltre alle considerazioni etico-politiche che ovviamente nulla hanno a che vedere con questa situazione di polpettone di convenienza indigesto e nauseante, ci si domanda: come può il Pd torinese allearsi con un M5s che tanto è stato piallato per cinque anni? Che tanto è inviso (a torto o a ragione) da una valanga di cittadini torinesi? L’Italia è strana, Torino è strana, il periodo storico è strano e stravolto da una condizione di epocale confusione e devastazione, noi a Torino dove andiamo a parare? Mah...
