La "stupidità" di Trump
Alfredo Quazzo 08:00 Sabato 05 Aprile 2025 0
In un recente editoriale Hillary Clinton, ex segretario di Stato di Obama e rivale di Trump, sconfitta alle presidenziali del 2016, rimprovera al presidente degli Stati Uniti e al suo governo di mettere a rischio la sicurezza nazionale del Paese licenziando diplomatici, generali e segmenti importanti anche dell’intelligence, dimostrando così che oggi negli Usa al potere c’è la “stupidità”.
L’economista Francesco Gavazzi scrive che “imporre dazi sulle importazioni di beni europei come vuol fare il presidente americano, è certamente un modo (per ridurre le esportazioni europee verso gli Stati Uniti, ndr), ma il più stupido e uno dei meno efficaci, anche per gli Usa”.
Donald Trump afferma di aver aumentato i dazi per bilanciare le imposte che gli altri paesi applicano sulle merci americane e, nella sua visione, “l’Iva è un dazio” in quanto contribuisce al disavanzo commerciale degli Stati Uniti con l’Unione europea. Il dazio è uno strumento di politica protezionista in quanto è un’imposta che colpisce solo i beni importati per scoraggiarne il consumo rendendoli più costosi dei beni prodotti internamente. L’Iva, invece, è un’imposta che tassa tutti i beni consumati all’interno di un paese nello stesso modo siano essi prodotti in loco o importati. In tutti i paesi, in forme diverse, esiste un’imposta indiretta che tassa il valore dei consumi: negli Stati Uniti c’è la sales tax, che viene applicata solo nella fase del consumo al dettaglio, mentre in Europa c’è l’Iva che colpisce tutte le fasi della produzione e dello scambio fino al consumatore finale.
Ad alimentare il calcolo di Trump contribuiscono i valori che hanno Sales Tax e Iva: contro una percentuale che va dall’1 all’11% della prima si contrappone il doppio (dal 4 al 22%) della seconda. Per calcolare la percentuale da applicare come “dazio” Trump ha incaricato l’economista Stephen Miriam, un 41enne laureato alla Boston University nel 2005 con dottorato in economia conseguito ad Harvard nel 2010 e con un’esperienza maturata come analista finanziario e gestore di portafoglio presso Lily Pond Capital Management, Fidelity Investments, Sovarnum Capital LP e Hudson Bay Capital, e come ricercatore associato presso il Manhattan Institute, un think tank conservatore di New York, e durante il primo mandato di Trump ha fatto da consulente presso il Tesoro degli Stati Uniti. Ebbene Miriam ha utilizzato un sistema apparentemente elementare: prendendo i valori del 2024 (fonte ExportUSA), gli Usa hanno registrati 370.189 milioni di dollari di export verso Ue e 605.760 milioni di dollari di import dall’Ue, con un deficit di 235.571 milioni di dollari (export-import) che rappresenta il 39percento (import/deficit) ovvero il doppio del 20% applicato da Usa sull’Ue.
Io non sono in grado di giudicare se tale calcolo sia equo e coerente, perché non penso sia un calcolo così semplicistico, ma molte analisi fanno riferimento alla stupidità di Trump e del suo modo di operare. Per il dizionario Sabatini Coletti, stupido significa: “Che ha scarsa intelligenza, che è piuttosto tardo nel capire”, inoltre “l’aggettivo stupido è spesso utilizzato come epiteto ingiurioso”. L’eminente storico professor Carlo Cipolla (Pavia 1922-Pavia 2000) negli anni ’80 del secolo scorso sul breve saggio “Leggi fondamentali sulla stupidità umana”, formulò la famosa teoria della stupidità. Egli, per indagare il comportamento umano, considerò, come parametri, i danni o i vantaggi che un individuo procura a sé stesso e quelli che procura agli altri, individuando, su un grafico con due assi cartesiani, quattro quadranti rappresentativi di 4 tipologie di persone: 1) Intelligenti: operano sia a vantaggio proprio che degli altri, 2) Sprovveduti: danneggiano sé stessi e avvantaggiano gli altri, 3) Stupidi: danneggiano sia sé stessi che gli altri, 4) Banditi: operano a vantaggio proprio e a danno degli altri. Ogni persona avrà un maggiore o minore grado di Stupidità, Banditismo, Intelligenza o Sprovvedutezza a seconda del posizionamento nei quadranti.
Una società prospera quando il numero degli intelligenti è elevato soprattutto nei ruoli chiave. Una società declina quando nei ruoli di comando vengono inseriti Sprovveduti e Banditi. Le persone Intelligenti e i Banditi mediamente sanno di esserlo, e anche le persone Sprovvedute, in qualche modo, hanno contezza della propria situazione. Gli Stupidi sono gli unici individui che non hanno consapevolezza di esserlo e questo li rende estremamente pericolosi per l’intera società, addirittura più pericolosi dei Banditi. A questo punto sarebbe interessante misurare Trump e la sua politica daziale alla luce del “Grafico stupidità” del prof. Cipolla prima di classificarlo, con superficialità, nel quadrante degli “Stupidi”. E siccome tutte le teorie, anche quelle sostenute da grandi scienziati, devono essere testate attraverso la sperimentazione, credo sarebbe utile, ed anche divertente, verificare su detto grafico anche un “campione” di altri emeriti personaggi nonché su noi stessi! Forse, dopo aver letto il risultato potremmo essere tutti più cauti nel dare la patente di stupidità agli altri.