Malagò: "Il Coni sarà vicino a Milano-Cortina"
I cinque stelle hanno qualche problema con i cinque cerchi. Massimo Giannini, conduttore di Circo Massimo su Radio Capital prova a sintetizzare così, pensando anche alle vicende di Roma 2024, la questione della possibile candidatura italiana alle Olimpiadi invernali del 2026. E il presidente del Coni, Giovanni Malagò, ospite del programma radiofonico, sorride: "Non do giudizi politici". Ma la vicenda sembra proprio rientrare in ambito politico. "Credo che ci sia di mezzo la politica locale, regionale, nazionale" aggiunge Malagò che appare molto pessimista sul ripensamento di Torino. "La vedo complicata. Ho parlato ieri con la sindaca Appendino - continua - Mi ha detto se vuoi vengo a Roma anche per rispetto istituzionale ma rimaniamo sulle nostre posizioni". Sarebbe stata una candidatura di tre poli regionali. "E non si guardi alle distanze che in Cina, piuttosto che in Corea o in Canada tra un impianto e l'altro ci sono due ore di macchina. Sarebbe stato un caso più unico che raro, anche low cost perché ci si basava sull'esistente in tre aree e con 980 milioni di contributi Cio". Ora l'asse Milano-Cortina: "Vediamo come si sviluppa questo dossier. Il Coni sarà vicino perché è la sua mission ma non ha la forza né il potere di sostituirsi al governo". Malagò ricorda che negli Usa o in alcuni paesi dell'est sono i privati a firmare le garanzie per le Olimpiadi, "come è avvenuto per Los Angeles 2028 dove la firma non l'ha messa Trump". Ma non tutto è perduto. "L'assenza del governo è uno scoglio in più ma c'è tempo fino a gennaio perché è quella la data in cui il governo dovrà dare la propria disponibilità ed ha ragione il governatore della Lombardia Fontana quando dice non capisco perché con tre soggetti il governo è presente e se ne sfila uno non lo è più". Una manovra Lega-Pd per fare asse contro i Cinque stelle? "In un Paese normale con più candidature si va al voto e poi si tifa tutti per uno. Noi non riusciamo ad arrivare nemmeno alla candidatura. Eravamo a pochi millimetri dal traguardo".
