Profumo di soldi (e di poltrone), da Fideuram alla scalata dell'Abi
07:00 Venerdì 15 Marzo 2024 0Si era detto che l’uscita, anticipata di un paio di mesi, dalla Compagnia di San Paolo era propedeutica a maturare il periodo di freezing indispensabile per accomodarsi sulla poltrona di presidente di Intesa Sanpaolo. E se neppure le parole del dominus della banca, Carlo Messina, per nulla entusiasta di trovarselo alla guida del board, l’hanno scoraggiato, Francesco Profumo non ha intenzione di prendersi alcun anno sabbatico. Anzi. Chi ha ben presente l’insaziabile appetito di potere e denaro (non necessariamente in quest’ordine) non dovrebbe stupirsi nell’apprendere che per alcuni mesi l’ex presidente usufruirà di un ufficio e [...]
Leggi l'articoloPil, Piemonte più vicino alla Lombardia. Il Sud spera nel Pnrr
Il 2023 è stato per l’economia italiana “un anno di decelerazione, con una variazione del Pil modesta, prevista intorno allo 0,7 per cento che si declina, su scala territoriale
Crt, da fondazione a merchant bank. Tensioni sulla svolta di Palenzona
Da una parte vendemmia, dall’altro semina le patate. Altro che giardino di casa, per Fabrizio Palenzona la Fondazione Crt pare diventi sempre più la sua campagna dove coltivare l’indiscussa passione di fare finanza.
Fabbrica Europa, la ricetta di Confindustria
Ai politici hanno consegnato il vademecum. Settanta pagine, dove gli industriali spiegano le loro proposte per l’Europa dei prossimi cinque anni.
Stellantis, lunga agonia di Mirafiori: prosegue la cassa integrazione
L'azienda annuncia altre due settimane di cig nello stabilimento di Torino. Coinvolti oltre 2.200 dipendenti delle Carrozzerie. Il mercato delle auto elettriche va a rilento e gli incentivi promessi non sono ancora partiti
Stellantis ha annunciato oggi ai sindacati il prolungamento di due settimane, dal 2 al 20 aprile della cassa integrazione alle Carrozzerie di Mirafiori sui modelli 500 Bev e Maserati. La richiesta è stata motivato dall’azienda con un andamento del mercato ancora a rilento in [...]
Taxi, più licenze e turni flessibili
L'Antitrust scrive ai Comuni. Vanno aumentate le auto bianche e adottate misure come la regolamentazione delle doppie guide e l'implementazione del car sharing. Milano, Roma e Napoli le situazioni più critiche. Nessuna segnalazione a Genova, Bologna e Torino
Adeguare il numero delle licenze alla domanda spingendo l’aumento oltre il tetto del 20% fissato dal decreto Asset, adottando in tempi brevi i bandi di concorso pubblico per l’assegnazione delle nuove licenze, rendere stabile ed effettivo il monitoraggio sulla qualità del servizio, richieden [...]
Autostrade, Salvini in contromano. Meloni per un campione nazionale
Premier e ministro divisi anche sul futuro della rete. Il titolare del Mit vorrebbe trasformare i concessionari in semplici gestori, citando l'infelice esempio della tassazione sugli extraprofitti bancari. A Palazzo Chigi si lavora per costruire il secondo player europeo
Oui, je suis Stellantis. Già comandano ma i francesi possono salire ancora
Scaduto il patto parasociale, la famiglia Peugeot può aumentare le sue quote fino al 9,6%, possibilità negata a Exor. Il gruppo che ha ormai la testa a Parigi si allontana sempre più dall'Italia. Le mire di Macron sulla leadership nel settore dell'auto in Europa. L'allarme del Copasir
Duello (o triello) in Confindustria. Garrone non sfonda, Orsini sale
Chi pensava, come i piemontesi, che la discesa in campo di mister Erg si sarebbe trasformata in un plebiscito deve ricredersi. L'imprenditore modenese è il vero candidato da battere. Incognita sui voti assembleari di Gozzi. Marenghi prepara la exit strategy
Auto elettrica ancora troppo cara, benzina e gasolio restano al top
Il costo è il principale disincentivo, ma incidono anche la mancanza di una adeguata rete di ricarica e i limiti dell'autonomia di guida. Però l'attenzione verso l'ambiente rimane alta, a partire dallo smaltimento delle batterie. Il report di Deloitte
Stellantis deve produrre di più, i sindacati allora scioperano
Proclamata per aprile una giornata di mobilitazione del settore automotive di Torino. Obiettivo: sensibilizzare le istituzioni locali, il governo e il sistema industriale "sulla profonda crisi che sta attraversando il comparto auto". Come? Non lavorando
Auto in panne, crollano gli ordini
Altro che variazioni dello zero virgola: l’automotive piemontese vede calare di un terzo gli ordinativi nell’ultimo trimestre del 2023. Tiene la componentistica. Produzione industriale: Piemonte meglio della media nazionale. L'indagine di Unioncamere
Asti tra fondazione e banca: comanda il podestà Rasero
Sei consiglieri su 15 li sceglie lui nella duplice veste di sindaco e presidente della Provincia. Talmente tante nomine che talvolta si confonde e indica la stessa persona in due terne diverse. Tra i prescelti sodali politici, collaboratori e qualche parente di...
Spettro recessione in Piemonte
Nel 2023 il Pil regionale è stato in linea con quello nazionale (+0,7%) ma nell'ultimo trimestre è arrivata la doccia gelata con un brusco calo in controtendenza all'Italia. Mancano 8 miliardi, pari a 12 trimestri (tre anni) di crescita standard. Il PilNow di Unioncamere