Arte: nasce nell'Astigiano la Casa dell'Artista
Un progetto di arte partecipata, etico, slegato e alternativo al mercato, che riporta al centro l'artista e la sua opera. Si propone così la "Casa dell'artista", nell'Antica Casa Nebiolo di Migliandolo, frazione di Portacomaro d'Asti, dove sette autori hanno creato opere che, come ha detto ha detto uno degli artefici e promotori del progetto, Claudio Mogliotti dell'associazione Tavola di Migliandolo, "dialogano col territorio". L'inaugurazione è in programma il 29 settembre. "Il mondo di oggi - spiega Mogliotti - ha bisogno dell'arte per ritrovare se stesso e l'arte ha bisogno di uomini e donne illuminati in grado di supportare, svilupparla e proteggerla". La Casa è un circolo in grado di riunire artisti italiani emergenti, ma anche studiosi, filosofi per farli dialogare "come nei simposi di epoca classica" ha aggiunto Mogliotti. Gli artisti fondatori, che hanno riempito la Casa con le loro opere, murales e fotografie, sono i siciliani Mark Art, ispiratore del progetto, Rosalba Mangione, Roberto Collodoro in arte Robico e Sebastiano Favitta; Stefani Fabrizi e Corrado Delfini dal Lazio e il cubano Ascanio Cuba. "Il problema dell'arte è la staticità - ha detto il professor Roberto Canova, dell'Università del Molise e della Fondazione De Chirico - nonostante la globalità in cui viviamo. Progetti come questo sono virtuosi e riportano al centro gli artisti".
