Tav: Tajani, prendere toro per le corna e andare avanti
"Non possiamo, dopo 20 anni, ancora discutere Tav sì o Tav no. Abbiamo un tunnel, siamo al Risorgimento, siamo ai libri di storia. Io sono andato a visitare la Tav, dal lato francese e dal lato italiano. E' ora di prendere il toro per le corna e andare avanti". Lo ha detto, intervenendo al convegno inaugurale del Cersaie, il presidente del Parlamento Europeo, Antonio Tajani, parlando del collegamento ferroviario a alta velocità Torino-Lione. "Io ho firmato, quando ero commissario ai Trasporti nel 2008/2009, politicamente un secolo fa, il finanziamento su 700/800 milioni per il tratto transfrontaliero e - ha proseguito - ancora stiamo a discutere se poi 4 cialtroni devono impedire che si costruisca un'opera infrastrutturale fondamentale". Anche perché, prosegue Tajani, "ci sono 4 milioni di camion che passano tra la Francia e l'Italia e tra l'Italia e la Francia, per 4 delinquenti dei centri sociali noi abbiamo paura perché un partito politico pensa di lasciare dei consensi. Ma qua - ha concluso Tajani - non si tratta di partiti politici o di consenso, qua si tratta di dare lavoro a milioni di persone e di ridurre l'inquinamento. Le infrastrutture sono fondamentali".
