Commercio: Torino, 30 negozi 4.0 sperimentano innovazioni
Una trentina di esercizi commerciali di Torino e cintura hanno sperimentato una serie di innovazioni tecnologiche, dal pagamento con telefonino alla maggiore visibilità sul web, ma anche app per misurare quante persone si fermano davanti a una vetrina, o addirittura per sapere quale percentuale una volta entrata decide di acquistare. I risultati del progetto, realizzato da Ascom Confcommercio in collaborazione con la Camera di Commercio di Torino, sono stati presentati oggi. "Di fronte alla crisi che negli anni passati ha indebolito le nostre aziende - ha sottolineato la presidente Ascom Maria Luisa Coppa - abbiamo capito che per stare a galla dovevamo puntare sull'innovazione. Anche perché a volte il cliente è più evoluto dell'imprenditore". "Abbiamo selezionato dieci tecnologie e una trentina di aziende sulle 300 che hanno fatto domanda - ha aggiunto il direttore Ascom Carlo Alberto Carpignano - e le abbiamo seguite attentamente, con risultati molto promettenti. Abbiamo portato un negozio di giocattoli di Chivasso al primo posto in termini di visibilità sul web, davanti ad Amazon. E abbiamo aumentato dal 20 al 28% la percentuale di coloro che una volta entrati fanno acquisti, in un negozio che, visti i dati, si è messo in gioco puntando al miglioramento del percorso interno". "La rivoluzione è già arrivata - ha rimarcato il segretario della Camera di Commercio torinese, Guido Bolatto - Amazon è il primo venditore di libri di Torino. Di fronte a questi avversari, il negozio o chiude o affronta la sfida. Noi li aiutiamo a fronteggiare la sfida, non in un laboratorio ma con sperimentazioni calate nella realtà".
