FI: "gilet azzurri" a Novara, sì Tav, sfrattiamo Chiamparino

"Da Novara, crocevia tra i corridoi Genova-Rotterdam e Lisbona-Kiev, parte l'avviso di sfratto a Sergio Chiamparino. Troppo facile sostenere la Tav in campagna elettorale, dimenticando che la battaglia no-Tav fa parte del dna del centrosinistra. Forza Italia è l'unico partito che con coerenza sostiene la necessità delle grandi opere e del lavoro. Nella città simbolo di un Piemonte che non si ferma e che invoca a gran forza azioni di crescita e di sviluppo diciamo basta alle mistificazioni di Chiamparino e anche all'idea di decrescita felice dei 5 stelle. Con il nuovo presidente della Regione le cose cambieranno, è solo questione di mesi. Chiamparino e compagni si svegliano dopo 5 anni di sonno, ma la gente è stanca". Lo afferma Diego Sozzani, responsabile nazionale Infrastrutture e vicecoordinatore regionale di Forza Italia, organizzatore a Novara della manifestazione per i 25 anni del partito, che ha visto in piazza i gilet azzurri. Presenti, nella centralissima Piazza Martiri, il coordinatore regionale del partito Paolo Zangrillo, il portavoce Giorgio Mulè e il vicecoordinatore regionale con delega ai rapporti con gli Enti locali, Roberto Pella, vicepresidente vicario dell'Anci. "Dopo la tappa di ieri a Chiomonte - aggiunge Zangrillo - a Novara abbiamo voluto ribadire il nostro sì alle infrastrutture ovvero il sì a una società aperta, che guarda al futuro con grande fiducia. Chi cavalca l'onda della Tav in cerca di voti o contro qualcun altro, si ricordi che quella per la realizzazione della Tav è una battaglia di FI. In assenza di progetti e di idee, Chiamparino cavalca le nostre battaglie in cerca di consensi". "Rivendichiamo l'azione di un movimento che si riconosce in pochi semplici punti: il fare, la meritocrazia, lo sviluppo e il benessere. Già 25 anni fa Berlusconi comprese il grande valore della Tav e la sostenne nelle sue azioni di governo. Da Novara riparte la nostra battaglia per il bene del Paese", conclude il portavoce nazionale di FI Giorgio Mulè.

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