UniCredit: Quaglia (Crt), Mustier è intervenuto molto, redditività tornata
"In questi tre anni sicuramente la realtà di UniCredit è stata aggredita da diversi punti di vista. Mustier e la nuova governance sono intervenuti pesantemente nell'ambito dell'azienda. E' tornata la redditività" pur "in un contesto economico finanziario complesso, difficilissimo". Così il presidente della Fondazione Crt, Giovanni Quaglia, ha tracciato un bilancio del primo triennio dell'a.d. Jean Pierre Mustier alla guida di UniCredit, di cui l'ente torinese è storico azionista. Il piano strategico di UniCredit si concluderà quest'anno e Mustier ha già annunciato la presentazione del nuovo piano all'inizio di dicembre. "Per fortuna la nostra Fondazione, negli anni passati, quando non era obbligata, ha differenziato", ha aggiunto Quaglia, ammettendo tuttavia che "il mondo del credito è ancora importante, sia per i dividendi che ci possono tornare, sia perché le banche sono strumento di sviluppo del territorio". Quanto alla possibilità che UniCredit sia coinvolta in una grande aggregazione a livello europeo, Quaglia si è limitato a dire: "Noi non abbiamo notizie".
