POLITICA & SANITA'

Bonus Covid, arriva l'acconto

La Regione paga circa due terzi del premio promesso agli operatori sanitari impegnati nell'emergenza Coronavirus. Il saldo appena il Governo avrà emanato una norma ad hoc. Nella busta paga di settembre arriveranno così 27,5 milioni a fronte dei 41 previsti

La Regione dà via libera al pagamento dei primi due terzi del cosiddetto Bonus Covid, destinato al personale del comparto sanitario impegnato nell’emergenza Coronavirus. L’accordo tra l’assessorato regionale alla Sanità e le rappresentanze sindacali è stato aggiornato questo pomeriggio, dopo che i rilievi del Ministero dell’Economia e Finanze avevano di fatto impedito al Piemonte e alle altre Regioni che hanno premiato i lavoratori della aanità di procedere con il Bonus.

“Il Governo non ha impugnato la legge regionale per l’assegnazione delle risorse aggiuntive – afferma l’assessore Luigi Icardi – ma per pagare non basta, perché il parere della Ragioneria dello Stato espone le Regioni a possibili contestazioni in sede contabile. Il ministro della Salute, Roberto Speranza, ci ha promesso il suo impegno per superare il cortocircuito interpretativo, uno stallo che ha preso in mezzo le Regioni penalizzando i lavoratori”. La Regione inizierà a pagare la quota non esposta a obiezioni e procederà con il saldo non appena il Governo avrà prodotto una norma risolutiva. Nella busta paga di settembre dei destinatari del Bonus arriveranno così 27,5 milioni a fronte dei 41 previsti. Ancora da chiudere invece l’accordo con i sindacati della Dirigenza (medici e dirigenti), che non avevano firmato l’intesa.

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