Con microcamere e auricolari all'esame di guida, 30 indagati

La polizia stradale di Vercelli ha scoperto un'organizzazione criminale che aiutava stranieri a conseguire la patente di guida con suggerimenti e attrezzature elettroniche nascoste. Sono oltre 30 gli indagali, per lo più cittadini stranieri, che sono stati sorpresi tra settembre 2022 e gennaio scorso con strumentazione elettroniche idonee ad ottenere da remoto suggerimenti sulle risposte corrette ai quiz ministeriali. Le sedute di esame avvenivano alla Motorizzazione di Vercelli. Tra i diversi espedienti usati dall'organizzazione criminale, che aveva come elemento di spicco un egiziano residente nell'hinterland milanese, microcamere occultate negli abiti dei candidati sotto forma di bottoni della camicia. Altre volte i suggerimenti venivano forniti mediante micro auricolari nascosti nelle orecchie dei candidati; in altre occasioni ancora, è stato ritrovato il telefonino incollato all'interno della felpa, con la telecamera puntata verso l'esterno attraverso dei fori praticati sull'indumento. Tutto il materiale, compresi gli indumenti, era fornito al candidato dall'organizzazione che, per ogni servizio arrivava a chiedere in alcuni casi fino a 4.000 euro a persona. Le indagini hanno interessato anche l'attività di un'autoscuola, ritenuta in contatto con l'organizzazione, poiché avrebbe consapevolmente agevolato le pratiche di iscrizione di molti candidati.

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