Salute: piemontesi spendono 2,5 miliardi per il benessere

Anche i piemontesi sono sempre più attenti alla cura di sé e alla propria immagine, tanto da avere destinato alla spesa per il benessere oltre 2,5 miliardi di euro nel 2018, dei quali il 44 per cento è riservato alla sana alimentazione, il 20% alla cura del corpo e il 19% all’attività fisica. Questo il quadro che emerge dal Primo Rapporto sull’Economia del Benessere, un’indagine voluta da Philips e realizzata da Doxa. L’84% dei piemontesi valuta positivamente il proprio stato di salute, sopra la media nazionale dell’80%. La regione vanta tra le più alte percentuali in Italia di persone che praticano attività fisica (82% contro una media nazionale del 78%), ma con il 36% i piemontesi risultano anche tra i più stressati del Belpaese, quattro punti sopra la media italiana. Forse per questo il 69% degli abitanti della regione utilizza rimedi contro lo stress, tre punti in più della media nazionale e i piemontesi sono tra quelli che più apprezzano il wellness tourism, con il 22% che nell'ultimo anno ha visitato terme, spa o ha partecipato a ritiri di meditazione (media italiana 19%). Lo stress, per la gestione del quale hanno speso lo scorso anno 315 milioni di euro, non sembra influenzare il sonno dei piemontesi, che con il 43% sono tra i meno afflitti da problemi di insonnia, quattro punti sotto la media nazionale.

print_icon