Carpanini e quel "vuoto" in città
Bruno Babando 11:34 Sabato 27 Febbraio 2021 0
È morto vent’anni fa, in un mercoledì di neve, nel salone Ascom di via Massena che neppure il fiato delle oltre 500 persone presenti era riuscito a riscaldare. È morto sul campo, Domenico Carpanini, a parlare di politica, di Torino, di come avrebbe voluto governare una città allora, come sempre, alle prese con trasformazioni che ne stavano minando identità e futuro. È morto alla sua prima uscita pubblica da candidato sindaco del centrosinistra, mentre si apprestava a duellare con Roberto Rosso, lo sfidante che il centrodestra gli aveva contrapposto, sotto gli sguardi atterriti di tanti amici e sostenitori, che avevano raccolto l’invito di Giuseppe De Maria
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Il secolo lungo attraversato con discrezione ma da testimone diretta dei più importanti snodi della storia. Era nata nei giorni della disfatta di Caporetto, l’11 novembre 1917
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Le lunghe telefonate nel cuore della notte, la politica come passione e progetto, mai svenduta sull'altare della convenienza elettorale. E quegli aiuti "discreti" al Piemonte. Nel giorno del 79esimo compleanno il Bossi pubblico e privato di Roberto COTA
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Al governatore sfugge una stupidata e scatena la solita canea dell'antifascismo pavloviano. Poi spiega: "Ma che nostalgico del Ventennio, ho semplicemente provato a ricostruire storicamente perché in Italia non si insegni più ginnastica" - VIDEO
Addio al pastore del "Concordato" valdese
È scomparso all'età di 91 anni Giorgio Bouchard, figura storica del protestantesimo e moderatore della Tavola Valdese dal 1979 al 1986. Siglò lo storico accordo con il governo Craxi. Uomo di profonda fede e grande cultura
Morta la vedova Lavazza
Madre di Giuseppe e Francesca, a dicembre avrebbe compiuto 83 anni. Presenza silenziosa al fianco dell'ex presidente Emilio la signora Maria Teresa era impegnata in numerose iniziative di beneficenza. Grande appassionata di bridge