Regione, bene il confronto ma senza demonizzazioni
Giorgio Merlo 11:48 Giovedì 25 Luglio 2024 0È indubbiamente positivo se anche in Regione Piemonte, dopo la quasi plebiscitaria vittoria di Alberto Cirio alle recenti erezioni, decolla una vera e propria cultura del confronto tra la maggioranza uscita vincente dalle urne e l’opposizione di sinistra. Anche perché la cultura del confronto appartiene ad una stagione dove la politica non era soltanto insulto, demonizzazione, delegittimazione, contumelie e distruzione sistematica dell’avversario/nemico. Ma, al contrario, dialogo sulle cose da fare, confronto – appunto – sulle ricette programmatiche alternative, capacità di convergere quando il contesto complessivo lo richiede e, soprattutto, rispetto dell’avversario che non è mai un nemico da [...]
Leggi l'articoloLa Margherita non rifiorirà
A volte nella politica italiana si lanciano slogan confondendoli con nobili e grandi progetti politici del passato. Uno fra questi è il cosiddetto “ritorno della Margherita”. Operazione ovviamente impossibile per una ragione persino troppo semplice da spiegare. La Margherita nasce nel 2002 come un partito di centro riformista, plurale e di governo alternativo ai Ds
Ai cattolici mancano i leader
È inutile girarci attorno. La crisi della presenza politica dei cattolici democratici, popolari e sociali non è solo ed unicamente riconducibile al tramonto
Ma quando finisce la litania sul fascismo?
Sarà perché mi sono formato in un partito non ideologico, la Democrazia Cristiana. Sarà perché i miei “maestri” politici – Carlo Donat-Cattin, Sandro Fontana e Franco Marini – non amavano le narrazioni astratte e virtuali ma confesso che inizio a trovare stucchevoli ascoltare ogni giorno
Torna il Fronte Popolare. Come nel '48
Dunque, ci risiamo. L’eterno ritorno del passato. Sì, lo sappiamo tutti. La storia non si ripete. Il 1948 non è il 2024, come ovvio e scontato. È cambiato il mondo, si sono trasformate profondamente le società, non ci sono più quei partiti, sono tramontate le stesse culture politiche e, so [...]
La Dc e gli strani adulatori
Diciamolo subito senza paura di essere smentiti. È un copione abbastanza noto e questa volta riguarda la storia cinquantennale della Dc. Si moltiplicano in queste ultime settimane i commenti, i ricordi, le analisi e gli approfondimenti su vari organi di informazione degli 80 anni della nascita d [...]
Con Cirio parte il civismo politico
La lista civica del presidente Alberto Cirio è terza in Piemonte dopo Fratelli d’Italia e Partito democratico e seconda nella coalizione guidata dallo stesso Cirio. Un risultato politico straord [...]
Il Centro c'è e non guarda più a sinistra
Il voto europeo ci ha consegnato, come sempre capita nelle elezioni nazionali, alcuni elementi da cui non si può prescindere e su cui occorre riflettere. Tra i molti elementi emersi, è indubbio c [...]
Un voto sulla fiducia
La qualità della democrazia, il rafforzamento e la credibilità delle istituzioni, il rilancio della politica e la stessa efficacia dell’azione di governo passano anche, e soprattutto, attravers [...]
Quel disco rotto di Schlein
Il confronto politico è l’anima e il lievito della democrazia. Senza confronto politico, anche duro e se necessario polemico, semplicemente si riduce e si impoverisce la democrazia. Per questa s [...]
Europee, occasione persa?
Le elezioni europee, soprattutto queste elezioni europee, rivestono una importanza straordinaria non solo per la composizione del futuro Parlamento di Bruxelles ma anche per la “mission” concre [...]
Sì alle preferenze ma con i partiti
Non sono un nostalgico, anche se la tentazione è sempre dietro l’angolo. Una regola di vita che, purtroppo, attraversa ciascuno di noi. Ma, quando si parla di preferenze, di selezione democratic [...]
Regionali, il confronto è sui programmi
Finalmente la campagna elettorale per il rinnovo dei vertici della Regione Piemonte esce dalla sola propaganda nazionale. Perché sino ad oggi, per fare un solo esempio, il presidente Cirio continu [...]
Roccella, contestazione o censura?
Lo sappiamo tutti che il confine tra la censura e la contestazione è molto, ma molto stretto. E il recente, ed ennesimo, episodio legato al “caso Roccella” lo ha nuovamente confermato. Nel cas [...]