Borsino Ires

Dicono che… il borsino del nuovo direttore dell’Ires più che oscillare sia letteralmente impazzito. Ogni giorno le quotazioni dei vari candidati sembrano viaggiare sull’ottovolante. Persino Marco Sisti, l’ultimo a guidare l’istituto di ricerca regionale durante il mandato di Chiamparino, pare essere tornato prepotentemente in corsa. Sulla scrivania del neo presidente Michele Rosboch, che in questo frangente pare fare asse più con i consiglieri espressione del centrosinistra (Mario Viano e Giampaolo Zanetta) che non con il suo vice, il leghista Mauro Durbano, vi sono numerosi curriculum. Da quello del giornalista milanese Angelo Maria Crespi, già direttore del Domenicale, un tempo vicino a Marcello Dell’Utri e oggi molto sponsorizzato dal partito di Salvini, al dirigente interno Vittorio Ferrero, all’economista Beppe Russo, direttore del Centro Einaudi.

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