Alpinista in crepaccio Gran Paradiso, sospeso il recupero 

Sono state sospese le operazioni di recupero dell'alpinista caduto ieri in un crepaccio sul Gran Paradiso. L'uomo si trova a una profondità di circa 30 metri e, come ricostruito dai soccorritori, all'origine dell'incidente ci sarebbe il crollo di un ponte di neve. Le operazioni erano state condotte e poi sospese ieri a causa delle temperature elevate, che non consentivano di operare in sicurezza. I soccorritori, decollati stamattina alle 5.30 dalla base operativa di Aosta, hanno eseguito il disgaggio delle parti ancora pericolanti del ponte di neve, proteggendo la zona in cui si trova l'alpinista con l'impiego di un pallone gonfiabile, una sorta di "airbag" che ha permesso di deviare ghiaccio e neve a lato della zona operativa nel crepaccio. Le operazioni di recupero si sono concluse alle 16.36 e riprenderanno domattina.

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