Fase 3: Torino, nuove regole per aiutare le feste di via

 

Meno burocrazia, ma sempre rispettando le regole anti Covid, notti bianche e possibilità, al momento ancora allo studio per valutarne l'impatto sul bilancio comunale, di non prevedere il canone per il suolo pubblico. Sono alcune delle modifiche transitorie per il secondo semestre 2020 al Regolamento per le feste di via a Torino che dovrebbero arrivare in Consiglio per l'approvazione lunedì prossimo. "Per il secondo semestre dell'anno - ha spiegato stamattina in Commissione l'assessore al Commercio Alberto Sacco - abbiamo pensato che la calendarizzazione delle feste sia fatta dalla Circoscrizione senza richiesta alla Giunta con l'unico vincolo di non prevedere due feste nella stessa giornata nello stesso territorio". Altra proposta di modifica "prevedere, al momento da luglio a fine ottobre, che ogni Circoscrizione possa autorizzare 4 feste di via in orario serale prefestivo". Queste notti bianche dovranno rispettare tre caratteristiche, "avere momenti di animazione e intrattenimento culturale, un numero di bancarelle non superiore al doppio dei negozi presenti sull'area e non prevedere la presenza di operatori non professionali". Infine dovrà essere competenza della Circoscrizioni il rispetto delle prescrizioni legate all'emergenza sanitaria.

print_icon