Grimaldi (Luv), si riapra mercato libero scambio Torino

Il capogruppo Luv in Regione, Marco Grimaldi, chiede al prefetto di Torino di sospendere la delibera che sancisce la chiusura del mercatino di via Carcano "prima che esploda una bomba sociale". "Il mercato di libero scambio - afferma Grimaldi - chiuderà perché gli assessori regionali 'benzinai di odio' Maurizio Marrone e Fabrizio Ricca hanno deciso che ai poveri non dev'essere concessa neppure la sopravvivenza. Il loro teorema è che alcuni espositori venderebbero merce contraffatta facendo concorrenza sleale ai negozianti onesti. Ma basterebbe fare un giro nei grandi mercati di Torino per scoprire che il problema della contraffazione non è certo legata al libero scambio. Cancellare un intero mercato per pochi presunti casi di illegalità è inaccettabile, come se chiedessimo di bombardare l'Olanda per combattere l'elusione fiscale o chiedessimo lo scioglimento di Fratelli d'Italia perché sei esponenti di quel partito che sono indagati per voto di scambio mafioso". "Dietro la scelta di chiudere - sostiene - c'è solo un misero calcolo politico. Spero che il prefetto fermi subito la delibera, prima che esploda una nuova bomba sociale: non vorrei che fosse proprio quello che vuole la Giunta regionale del Piemonte".

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