Casa: Canalis, no copertura politica per morosità colpevole

"La Giunta Cirio minimizza le conseguenze della mancata pronuncia della morosità colpevole": lo afferma la consigliera regionale Pd Monica Canalis a proposito degli "oltre 25 milioni di crediti delle Atc piemontesi verso i Comuni", tema sul quale ha interpellato oggi l'assessore al Welfare, Chiara Caucino. Obiettivo, per fare in modo che "la morosità colpevole non possa trovare una copertura politica". "Le Agenzie Territoriali per la Casa - osserva Canalis - sono enti ausiliari della Regione che hanno maturato nei confronti dei Comuni un credito superiore a 25 milioni, rischiando di compromettere i propri bilanci, e a cascata il bilancio consolidato della Regione. Queste irregolarità sono dovute alla mancata esecuzione o pronuncia, da parte dei Comuni, della decadenza dei morosi colpevoli. In molti casi è frutto di una scelta politica dei Comuni, legata alla difficoltà di eseguire sfratti impopolari, sebbene legittimi. Ma questi mancati sfratti comportano anche un danno per le famiglie aventi diritto all'alloggio". "Al mio Question Time sulle misure intraprese dalla Giunta per riscuotere i crediti dai Comuni - rimarca - l'assessore Caucino ha fornito una risposta insoddisfacente, minimizzando le cifre. Temiamo quindi che la Giunta Cirio non escluda di ripianare queste ingenti perdite con i soldi della Regione, assecondando prassi discutibili ed inique. L'edilizia sociale ha bisogno di ben altri investimenti e la morositaà colpevole non può trovare una copertura politica". 

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