Rapine e minacce a sacerdoti a Vercelli, in carcere 3 persone 

Tra gennaio e luglio del 2015 avevano taglieggiato cinque persone anziane, tra i quali quattro sacerdoti, tormentandoli con continue minacce e vessazioni, obbligandoli ad una sorta di "obolo quotidiano" facendosi consegnare giornalmente cifre comprese tra i 50 e i 100 euro, svuotando completamente i conti correnti ma anche i risparmi, delle vittime. A porre fine alle loro malefatte è stata un'indagine condotta dalla Squadra Mobile della Questura di Vercelli che ha portato all'individuazione e alla cattura di tre soggetti italiani, cui erano stati contestati i gravi reati di rapina ed estorsione. Successivamente i tre gradi di giudizio hanno poi portato a condanne a pene comprese tra i tre e i quattro anni di reclusione. A processo concluso la Polizia di Stato ha dato esecuzione a tre ordine di esecuzione per la carcerazione emessi dall'Autorità Giudiziaria di Torino nei confronti di una donna di 37 anni, e due uomini, rispettivamente di 34 e 41 anni, tutti italiani, residenti a Vercelli, con numerosi precedenti per reati contro il patrimonio, per assicurarli alla giustizia. Gli uomini della "Catturandi" della Squadra Mobile hanno raggiunto i tre condannati e li hanno portati in carcere a Vercelli.

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