Lavoro: Regione, 40 mln per idee innovative di inclusione 

Il "lavoro è il primo strumento di inclusione e stiamo predisponendo gli ultimi dettagli per uno stanziamento importante di 40 milioni di euro attraverso un atto che verrà portato in Giunta entro il mese di maggio. Un impegno economico che vuole portare e finanziare idee innovative e garantire un supporto concreto all'inclusione che parte dalla scuola, si lega al mondo del lavoro supportato da politiche di sostegno e di tutela all'occupazione". Lo ha detto Elena Chiorino, assessore al lavoro, scuola e formazione professionale della Regione Piemonte intervenendo all'assemblea on line dell'Unione Italiana Ciechi di Biella. Per gli insegnanti di sostegno l'assessore ha confermato la recente sottoscrizione di un accordo con l'Università di Torino per la formazione di docenti specializzati: "La carenza di docenti in questo ambito si può definire strutturale - ha sottolineato Elena Chiorino - rendendosi più che mai necessario agire per invertire questa tendenza: come Regione Piemonte abbiamo voluto favorire un modello sostenibile attraverso 'azioni di sistema condivise' per promuovere la cultura dell'inclusione con percorsi di formazione specifici, volti a potenziare il numero di docenti di sostegno specializzati, costituendo così un vero e proprio un pool di esperti sulla disabilità". Sul tema dell'inclusione lavorativa dei soggetti con disabilità, "nessuno deve essere lasciato solo - ha detto l'assessore - dal lavoratore all'azienda: vanno attuate politiche attive concrete di sostegno all'inclusione dove il grande tema, anche culturale, diventa quello di porre al centro l'uguaglianza dei diritti e delle opportunità, rendendo il lavoro il primo ed il principale strumento di inclusione".

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