Indagine su due tentati omicidi ad Asti, 13 arresti

Ci sono anche due tentati omicidi avvenuti ad Asti fra le circostanze chiarite da un'indagine dei carabinieri che ha portato all'esecuzione di tredici ordinanze di custodia cautelare in Piemonte, Liguria e Puglia. Cinque persone sono state portate in carcere, le altre sono state sottoposte a misure restrittive. I due tentati omicidi risalgono al 15 luglio 2022 e al successivo 22 settembre e sono maturati, secondo gli investigatori, negli ambienti della 'mala' astigiana. Ai 13 indagati sono state mosse anche accuse che, a seconda delle singole condotte ipotizzate, spaziano dalla detenzione e spaccio di droga al porto abusivo di armi. Le misure cautelari sono state eseguite ad Asti (dove il nucleo investigativo dei carabinieri ha condotto le indagini) e nelle province di Torino, Alessandria, Bari, Imperia e Savona. Ad Asti, in via Pasolini, il 15 luglio 2022 furono esplosi alcuni colpi d'arma da fuoco verso l'abitazione di un 35enne. Il 22 settembre un uomo (anche lui ora fra i destinatari di una misura cautelare) fu ricoverato in gravi condizioni in ospedale dopo essere stato aggredito in una strada. I carabinieri astigiani hanno chiarito i contorni di una lotta fra due gruppi rivali che si contendono il primato su attività illecite come il traffico di stupefacenti; diversi elementi erano già emersi nel corso di un'inchiesta chiamata 'Mare Magnum' e sfociata nel 2023 in tredici arresti. Nel corso di questa indagine sono state messe sotto sequestro una pistola semiautomatica calibro 22LR completa di caricatore più 95 proiettili provento di furto in abitazione, due fucili a canne parallele calibro 16, un fucile modificato a canne parallele mozzate calibro 12 e vario munizionamento; poi un totale di 210 grammi di hashish, 120 grammi di cocaina e 535 grammi di eroina e materiale per il taglio, confezionamento e pesatura delle sostanze stupefacenti.

 

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