OPERE & OMISSIONI

La metro è in ritardo, di 9 anni

La linea 1 arriva al capolinea. Da oggi entra in funzione l'ultimo tratto dal Lingotto al confine con Moncalieri, con le due nuove stazioni Italia 61 e Bengasi. Circa 2 chilometri che possono far crescere i passeggeri di circa 6 milioni l'anno

Con nove anni di ritardo, è stata inaugurata e aperta al pubblico la tratta della metropolitana di Torino che unisce la stazione Lingotto a Piazza Bengasi e collega la periferia ovest a quella sud della città, ai confini con Moncalieri. Due le nuove stazioni della linea: “Italia 61”, in via Nizza in corrispondenza con il palazzo della Regione Piemonte, e la stazione capolinea “Bengasi” al centro dell'omonima piazza. Circa due chilometri di linea che si stima possano incrementare i passeggeri della metropolitana di 6 milioni all'anno (+12,5%) e togliere dalle strade cittadine circa 10mila veicoli. La costruzione ha richiesto un investimento complessivo di 193 milioni, ora la linea raggiunge i 15,1 km di lunghezza e consente di raggiungere Piazza Bengasi da Collegno in 25 minuti.

I lavori di prolungamento della linea 1 stanno ora procedendo verso ovest per 3,4 km e si prevede entro il 2024 di vedere realizzate le stazioni Certosa, Collegno Centro e Cascine Vica, qui il ritardo finora accumulato è di cinque anni. Previsto in Piazza Bengasi un parcheggio di interscambio di circa 400 posti auto. Per chi utilizzerà la metropolitana è stata stabilita una tariffa integrata di abbonamento trasporto/sosta (a partire dal settimanale) che consentirà di sostare con circa 1 euro al giorno.

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