Visionary Days, 2.500 giovani si confrontano sul futuro 

Quanto veloce sarà il domani? È questo il tema della quinta edizione di Visionary Days in programma sabato 27 novembre: una sessione di brainstorming collettivo di 10 ore con 2.500 giovani under 35 da tutta Italia che si confronteranno, suddivisi in 250 tavoli virtuali, sui cambiamenti che stanno vivendo. Organizzato dall'associazione Visionary, un gruppo di cento ragazzi provenienti da tutta Italia, Visionary Days è un esperimento di visione collettiva che fa incontrare persone con differenti background: ogni tavolo digitale di confronto è infatti composto da dieci partecipanti, in collegamento sulla piattaforma Zoom, selezionati in modo da essere il più possibile vari per età, provenienza, percorso di studi o professione. "Chi fa parte della nostra generazione ha sentito dire abbastanza spesso che i giovani di oggi sono distaccati dalla società in cui vivono. Noi abbiamo voluto ribaltare questa immagine" spiega Carmelo Traina, cofondatore di Visionary. Il format, dal 2017, mantiene invariato il suo schema: ogni tema viene declinato da speaker in diverse sessioni, trasmesse in diretta streaming dalla Nuvola Lavazza di Torino. Dopo ogni speech i 2.500 giovani iniziano una discussione al proprio tavolo digitale. Le idee scaturite dai gruppi di lavoro vengono riportate in tempo reale, elaborate ed editate da Lee, l'Intelligenza Artificiale creata da Visionary. La sintesi dell'intero confronto diventa un Manifesto Dinamico, libro che riporta tutte le idee e le visioni raccolte, sintetizzate dal software. Novità dell'edizione 2021: i partecipanti sono stati invitati a collegarsi alla piattaforma RaiPlay una settimana prima dell'evento per prepararsi alla giornata, visualizzando contenuti tematici selezionati dalle teche Rai. Al termine dell'evento i talk integrali saranno disponibili per sette giorni all'interno della piattaforma del servizio pubblico, Media Partner dei Visionary Days 2021. 

print_icon