Morto a 16 anni: sale protesta a Torino, 20 scuole occupate

La morte nella Marche di Giuseppe, uno studente di 16 anni che stava facendo uno stage, alimenta la protesta degli studenti dell'area metropolitana di Torino. A un mese dalla morte a Udine di un altro studente in stage, il 18enne Lorenzo Parelli, salgono a venti le scuole occupate. A quelle dei giorni scorsi questa mattina si sono aggiunti infatti l'istituto Regina Margherita e l'istituto Albe Steiner, sotto la Mole, e a Pinerolo l'istituto Buniva. In programma al Regina Margherita, nel pomeriggio, l'assemblea cittadina studentesca. "Gli studenti non ci stanno, a Torino scenderemo in piazza questo venerdì in piazza XVIII dicembre per la mobilitazione nazionale contro stage, maturità e repressione - annuncia Federico Bernardini, presidente della Consulta degli studenti di Torino -. Questa è la scuola che hanno voluto governi e padroni. Sappiamo cosa fare, nessuno ha più scuse. Attendiamo la prossima conferenza della Lamorgese in cui ci spiegherà di nuovo che queste morti simboleggiano la ripresa del Paese, o parlerà ancora di fantomatici infiltrati nelle proteste degli studenti".

print_icon