Scuola: Regione Piemonte raddoppia fondi per la lingua dei segni

La Regione Piemonte raddoppia, con altri 252 mila euro, i fondi destinati alla promozione della Lis, la lingua italiana dei segni. "Potenziamo ogni strumento a nostra disposizione per favorire l'inserimento degli studenti con disabilità linguistiche, partendo proprio dalla scuola - spiega l'assessore regionale all'Istruzione e al Merito Elena Chiorino - ritengo fondamentale investire tutte le risorse necessarie per valorizzare le progettualità destinate all'uso della Lis in classe, promuoverne l'acquisizione e la diffusione perché solo così facendo si favorisce l'inclusione e l'autonomia degli studenti sordi. Come Regione - prosegue Elena Chiorino - siamo stati i 'pionieri' di un percorso in evoluzione che ha portato alla sottoscrizione del primo regolamento regionale per la promozione della lingua dei segni e ha registrato investimenti importanti per lo sviluppo di progettualità a scuola. La nostra Regione è nota per le due scuole bilingue di Cossato e l'Isis Magarotto di Torino che sono ormai diventate un riferimento nazionale: merito di un impegno congiunto tra istituzioni e territorio che ha come unico obiettivo l'abbattimento di quelle barriere fisiche e linguistiche che impediscono a persone con disabilità di poter accedere a tutti quegli strumenti utili per la loro formazione e per il loro percorso lavorativo". 

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