Tav: Giachino invita presidente ligure Toti
Mentre continuano le adesioni di altri sindaci al flash mob per la Tav e le altre infrastrutture del 12 gennaio a Torino, Mino Giachino, leader dell'associazione SìLavoro e tra i promotori dell'iniziativa, invita alla manifestazione il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti. "La nuova rete di trasporti europea su rotaia, oltre a diminuire l'inquinamento nella Pianura Padana che ogni anno causa migliaia di morti, - scrive Giachino - renderà più competitivi i nostri porti a partire da quelli liguri. La nuova piattaforma di Vado ha bisogno della Tav perché una parte della merce che arriverà lì sarà diretta alla Francia e pertanto occorrerà migliorare la linea attuale tra Savona, Orbassano dove troverà appunto la Tav, Torino-Lione. Così il Piemonte è molto interessato alla costruzione non solo del Terzo Valico ma anche della Nuova Diga Foranea al porto di Genova che consentirà alle navi più moderne e grandi di arrivare e scaricare la merce diretta verso Italia, Svizzera e il Baden Wurttemberg. Se oggi l'attività del porto di Genova genera quasi 20.000 posti di lavoro nella logistica piemontese in futuro potrà raddoppiarli. Dobbiamo convincere l'attuale Governo - prosegue Giachino - che non può dire no alla Tav sulla base di visione ideologica. Se con le nuove infrastrutture riusciremo a far aumentare sia il turismo che l'arrivo della merce ai porti liguri nei prossimi 20-30 anni ripagheremo la costruzione della Tav, del Terzo Valico e della Nuova Diga a Genova e daremo un contributo importante alla crescita dell'economia e del lavoro in Piemonte e in Liguria".
