Fase 2: Regione Piemonte a governo, garantire diritto studio 

"Interventi urgenti per garantire appieno il diritto allo studio universitario, che non possono più attendere. Anche a costo di delegare la Regione a fare da sola, almeno per quest'anno, in modo da poter tutelare fino in fondo gli studenti più meritevoli". Lo chiedono l'assessore al Diritto allo studio della Regione Piemonte, Elena Chiorino e il presidente dell'Edisu, Alessandro Sciretti, in una lettera indirizzata la ministro all’Università, Gaetano Manfredi, per segnalare "numerose criticità riguardo alla gestione del Diritto allo studio universitario". "Abbiamo deciso - spiegano Chiorino e Sciretti - di rimodulare le scadenze regionali per il conseguimento dei crediti necessari a incassare la seconda rata delle borse di studio per gli studenti iscritti ali primi anni di una Laurea Magistrale. Non solo: stiamo applicando, sempre per quanto nelle nostre competenze, le norme nazionali nel modo più inclusivo possibile, ad esempio per quanto riguarda gli allontanamenti dalle residenze dei laureati non aventi più diritto al posto letto, al fine di non lasciare indietro nessuno e nemmeno, per quanto possibile, in difficoltà. Purtroppo - proseguono assessore e presidente - nonostante il nostro massimo impegno profuso, le attuali norme ci consentono di agire sino a un certo limite. Serve quindi l'intervento del Governo che, ci spiace sottolinearlo, al momento ha lasciato nell'incertezza gli studenti che, ormai da mesi, attendono risposte certe".

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