'Ndrangheta: Fenice, Burlò resta in carcere

Resta in carcere Mario Burlò, imprenditore torinese fra gli imputati del processo di 'Ndrangheta chiamato Fenice. La difesa aveva chiesto i domiciliari ma il tribunale del riesame, in sede di appello, ha confermato il diniego dei giudici di Asti, che stanno celebrando il dibattimento. Burlò era stato arrestato il 20 dicembre 2019; ora è detenuto a Cuneo. I suoi difensori hanno annunciato un ricorso in Cassazione. Il processo annovera fra gli accusati anche l'ex assessore regionale Roberto Rosso. 

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