Rieccolo!

Ha mosso i suoi primi passi in Sala Rossa quando sindaco era il socialista Giorgio Cardetti. E ora, a distanza di 35 anni, l’ex democristiano Paolo Chiavarino è pronto a riemergere dalle nebbie della prima repubblica. A dire il vero anche dopo il terremoto giudiziario che travolse i vecchi partiti l’allora giovane virgulto della Balena Bianca trovò ben presto una collocazione, anzi tante collocazioni. Prima in Forza Italia, con cui ricoprì l’incarico di vicepresidente della Sala Rossa, poi con l’Udeur di Clemente Mastella e infine con i Moderati di Giacomo Portas con cui diventò assessore a Rivoli. In mezzo non sono mancati gli incarichi di sottogoverno, dal Centro agroalimentare a Finpiemonte Partecipazioni, passando per Soris dov’è tutt’ora consigliere di amministrazione, nominato dalla giunta regionale di Sergio Chiamparino. Ora una nuova avventura: a quanto pare, infatti, sarà il candidato di punta della lista civica del centrosinistra di Mario Giaccone. Si dice in coppia con Elena Apollonio, coordinatrice di Demos. 

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