OCCUPAZIONE

Ma quali ferie, ad agosto si assume

Le imprese piemontesi cercano entro il mese quasi 20mila lavoratori, oltre 91mila per l'intero trimestre. La domanda è per contratti a tempo determinato (65% delle entrate). Sono sempre i servizi a trainare a domanda

Sono 19.450 i lavoratori ricercati dalle imprese piemontesi agosto e 91.590 per l’intero trimestre agosto-ottobre. Rispetto a un anno fa sono 2.210 assunzioni in più programmate nel mese (+12,8%) e 7.660 in aggiunta nel trimestre (+9,6%). Il confronto con il mese precedente registra, invece, una flessione della domanda di lavoro dovuta alla stagionalità (-11.540 entrate). Sono alcuni dei dati del Bollettino del Sistema informativo Excelsior, realizzato da Unioncamere e Anpal. La domanda è trainata dai contratti a tempo determinato con il 65% delle entrate programmate, seguiti da quelli a tempo indeterminato con il 22% e dai contratti di apprendistato con il 7%. Il 14% è costituito da laureati, il 31% da diplomati, le qualifiche professionali e l’assenza di un titolo specifico pesano rispettivamente il 19% e il 35%.

Sono sempre i servizi a formare la fetta più consistente della domanda di lavoro con 12.500 entrate, il 64,3% del totale (910 unità in più di agosto 2021), 5.550 entrate riguarderanno il comparto manifatturiero e 1.400 quello edile. Forte l’interesse nel settore alberghiero e della ristorazione, con 11.580 entrate previste nel trimestre, pari al 12,6%, nel commercio (11.110 entrate) e nei servizi alle persone con 14.340 assunzioni (15,7% del totale). Per il 36,3% le assunzioni interesseranno giovani con meno di 30 anni; percentuale che sale al 53,3% per l’area commerciale e della vendita e scende al 29,6% per la logistica. Per il 63% delle entrate viene richiesta esperienza professionale specifica o nello stesso settore. Tra i profili più difficili da reperire personale generico nelle costruzioni (il 78%), dirigenti e direttori (73%), farmacisti, biologi e altri specialisti delle scienze della vita (60 figure ricercate con problematicità nel 73%), operatori della cura estetica (66%), specialisti della formazione e insegnanti, con 110 figure ricercate nel mese e un grado di difficoltà del 63% e operai specializzati nell’edilizia e nella manutenzione degli edifici, con circa 800 figure ricercate. 

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