PALAZZO LASCARIS

Turismo, la Valsesia resta a Vercelli

Stoppato l'emendamento all'Omnibus che consentiva il trasferimento di 22 Comuni sotto l'egida dell'Atl dei Laghi. Preioni ritira il dispositivo dopo le proteste del sindaco di Novara Canelli e dell'assessore Poggio. Un braccio di ferro tutto interno alla Lega

Emendamento ritirato, “secessione turistica” scongiurata, caso (diplomatico) rientrato. Il capogruppo della Lega Alberto Preioni ha annunciato in Consiglio regionale, durante la discussione sull’Omnibus, la rinuncia a discutere e votare il testo che prevedeva il trasferimento di 22 Comuni della Valsesia sotto l’egida dell’Atl dei Laghi, cioè quella che comprende i territori del Verbano Cusio Ossola. Un modo per unire due aree molto forti dal punto di vista ricettivo: da una parte, appunto, i grandi laghi dall’altra il comprensorio sciistico e non solo del Monterosa. Una mossa che avrebbe privato l’Atl di Novara, Vercelli e Biella di uno dei suoi fiori all’occhiello, ridimensionando ulteriormente un territorio che già così non può contare su grandi perle paesaggistiche. Il tutto con gran scorno del sindaco di Novara Alessandro Canelli, anche lui leghista, che non ha mancato di recapitare al segretario Riccardo Molinari le rimostranze per quello che considerava un vero e proprio attacco di fuoco amico.

Anche l’assessora al Turismo della Regione, Vittoria Poggio, non aveva preso bene la notizia se non altro perché era sua la firma sulla legge approvata in questa legislatura che l’emendamento di Preioni andava a modificare senza che lei fosse stata neanche preventivamente avvisata. Il rischio di uno scontro tra giunta e maggioranza era alto proprio mentre saliva la tensione all’interno della Lega. Di qui la decisione di sospendere ogni decisione con la promessa che il 10 marzo ci sarà un incontro ad Alagna – uno dei Comuni interessati al trasferimento – con la Poggio per tarpare le ali a eventuali spinte “secessioniste”. Intanto, però,  è lo sprone di Preioni, c’è da valorizzare le altre aree dell’Atl novarese a partire dal “paesaggio risicolo che è spettacolare” giacché “in altre parti del mondo le risaie hanno milioni di turisti”. E se lo dice Preioni.