Uccise compagno cella, in carcere Torino appica incendio

Lo scorso 23 giugno ha ucciso a calci e pugni il suo compagno di cella nel carcere di Velletri: ieri, nella casa circondariale delle Vallette, a Torino, ha appiccato un incendio. Nel parapiglia che ne è seguito un agente di polizia penitenziaria è rimasto ferito e un suo collega è stato intossicato dal fumo. Entrambi sono stati medicati al pronto soccorso dell'ospedale Maria Vittoria. L'uomo, Federico B., ha incendiato un materasso nel bagno della propria cella nella sezione A del padiglione 'Sestante', un reparto di osservazione psichiatrica. Quindi ha tentato di strappare delle chiavi dalle mani di un agente arrivato sul posto per domare le fiamme. La sezione è stata evacuata. Federico B. si è asserragliato nella cella pretendendo un medico prima di uscire. Il personale di polizia penitenziaria è riuscito a riportare la calma e il detenuto si è messo a dormire. L'agente ha riportato una distorsione al polso giudicata guaribile in tre giorni; per il collega intossicato dal furmo la prognosi è di due giorni. 

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