Chiorino, no al finto ambientalismo che penalizza il Piemonte
"Non facciamo perdere centralità produttiva al Piemonte a causa del finto ambientalismo": così l'assessora regionale al Lavoro, Elena Chiorino, intervenuta al V congresso confederale di Ugl oggi a Torino. "L'automotive - sottolinea Chiorino - è, tra le forze motrici che trainano l'economia del nostro territorio, sicuramente tra le più esposte all'ambientalismo strumentale. Per questo dobbiamo contrastare con ogni forza gli effetti derivanti da scelte di finto ambientalismo che hanno permesso di portare fuori dal nostro territorio produzioni come le batterie elettriche, preferendo Paesi dove certamente la tutela dell'ambiente non è una priorità". "Affinché il Piemonte non perda pezzi importanti della propria capacità produttiva e quindi non vengano meno posti di lavoro ma anzi siano date nuove opportunità di occupazione e sviluppo - spiega - bisogna promuovere le eccellenze e puntare sulla cultura della sostenibilità della nostra industria da realizzarsi sul nostro territorio". "In Piemonte si può fare vera industria pulita - aggiunge - continuando a puntare anche sull'automotive e facendo sì che la transizione sia accompagnata e governata non a detrimento della nostra industria, dei nostri lavoratori o addirittura a favore di Paesi che incrementano la loro capacità produttiva senza cura alcuna dell'ambiente".
