PALAZZI ROMANI

Autonomia a pugni, rissa alla Camera

Botte tra parlamentari durante la discussione sul testo del regionalismo. Il deputato del Movimento Cinque Stelle Donno, che stava cercando di dare una bandiera tricolore al ministro Calderoli, è stato colpito ed è caduto a terra - VIDEO

Clima incandescente alla Camera. Si discute di autonomia in un’atmosfera già surriscaldata per via dell’espulsione di Domenico Furgiuele (Lega), accusato di aver fatto il gesto della X Mas mentre dalle opposizioni cantavano Bella ciao. Seduta sospesa e alla ripresa dei lavori il Cinquestelle Leonardo Donno si avvicina al ministro Roberto Calderoli per consegnargli una bandiera dell’Italia che il suo partito aveva sventolato in aula. Donno viene bloccato da alcuni deputati di maggioranza e parte il parapiglia. Il più agitato è il leghista Igor Iezzi che si avvicina a Donno e, come racconta Marco Grimaldi (Avs), lo colpisce con almeno due pugni. Donno crolla a terra ed è necessario l'intervento dei medici di Montecitorio. Volano insulti, parolacce, i commessi fanno fatica a sedare la rissa. Dopo un po’ Donno si rialza e viene portato fuori dall’aula. “Dinamiche parlamentari...”, minimizza il capogruppo della Lega Riccardo Molinari. “È caduto da solo”, aggiunge Federico Mollicone (FdI), lasciando l’aula.

“Ho provato a dare cazzotti, ma non l’ho colpito”, si è difeso il deputato leghista Igor Iezzi. “Donno ha tentato di aggredire Calderoli e ho reagito. Io mi allontano e lui dopo cade come una pera. Andrebbe condannata la sua sceneggiata. Pentirsi? È una reazione non giustificata ma causata da un motivo”. “Non c’è stata violenza fisica - ha detto - io verrò espulso dall’Aula, Donno anche ma andrebbe condannata la sua sceneggiata. Mi auguro che gli vengano dati giorni in più d’espulsione per questa sceneggiata”.

Il ministro Calderoli ha commentato a caldo il gesto del deputato Donno che, prima dello scoppio della rissa, gli si è avvicinato con una bandiera tricolore in mano. “Se ho percepito come un pericolo l’avvicinarsi del deputato M5s Donno? Se vede una macchina attraversa oppure si ferma?”, ha detto. “Non bisogna mai cadere nelle provocazioni. Non so con che intenzioni uno si avvicini”. Al momento della rissa scoppiata tra maggioranza e opposizione, l’aula della Camera aveva da poco ripreso i lavori sulla riforma dell’autonomia differenziata. Il presidente della Camera Lorenzo Fontana aveva infatti annunciato l’espulsione anche del deputato della Lega Domenico Furgiuele dopo aver verificato le immagini in cui si vede che il deputato ha fatto il segno della Decima mas rivolto alle opposizioni. 

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