M5s Alessandria, ultimatum non servono al campo progressista

"La decisione del sindaco Giorgio Abonante di ritirare le deleghe a tutti gli assessori è ormai nota. Non è noto invece che avvenga senza alcuna spiegazione e nonostante il Movimento 5 Stelle avesse da mesi richiesto una riunione di maggioranza che chiarisse in modo trasparente le motivazioni di questa discutibile operazione di rimpasto della giunta". Così, in un comunicato, il gruppo consiliare pentastallato a Palazzo Rosso in Alessandria interviene sull'azzeramento voluto dal primo cittadino dem. "Negli ultimi due anni si è lavorato incessantemente e di questo ringraziamo il nostro assessore Michelangelo Serra, per portare avanti gli obiettivi del programma 'Alessandria 2030', sottoscritto dall'intera coalizione, pur senza risorse a disposizione - ricordano da M5S -. Presto, arriveranno dal governo quelle tanto attese che ci permetterebbero di attuare i progetti sviluppati. Questo rende maggiormente incomprensibile l'assenza di un confronto serio e rispettoso del lavoro fin qui svolto". Pur ribadendo la piena disponibilità a dialogo e collaborazione, i Cinquestelle pretendono pertanto "rispetto per Alessandria e per i cittadini. Gli ultimatum non servono a costruire l'unità del campo progressista, piuttosto chiediamo al sindaco Abonante il tempo necessario per un confronto chiaro e risolutivo con tutte le forze di maggioranza".

print_icon