Tour a Torino, in mostra cimeli dei campioni italiani

Dopo l'emozione per l'arrivo, a 58 anni dall'ultima volta, di una tappa del Tour de France, a Torino non finisce la passione per la più importante corsa di ciclismo al mondo. Fino a venerdì 12 luglio è aperta al pubblico la mostra "Quando il tricolore si tinse di giallo. I campioni italiani al Tour de France", allestita nella sede di Credem, a Villa Frassati, in corso Trento 2/A a Torino. In esposizione biciclette, maglie gialle, pagine di quotidiani dell'epoca e altri cimeli della 'Grande Boucle', grazie alla collezione appartenuta allo storico massaggiatore Giannetto Cimurri (1905-2002), originario di Reggio Emilia. Cimurri era chiamato 'mano santa': guariva con le mani, ma anche con le parole, con la pazienza, con la saggezza. Da Bartali a Coppi, da Moser a Bugno, è stato il massaggiatore della Nazionale di ciclismo per 34 anni, ha vissuto 74 campionati del mondo tra strada, pista e cross, 40 Giri d'Italia e 11 Tour de France, e ha partecipato a 8 Olimpiadi. Nella mostra allestita ci sono anche le biciclette di Coppi e di Bartali e un biciclo di fine '800 di pregiata produzione parigina, proveniente dalla collezione di biciclette storiche di Cimurri. L'iniziativa rientra tra le attività che il Gruppo Credem "porta avanti da anni per valorizzare la storia, lo sport e la cultura dell'Italia e dei territori a favore della collettività". E' stata realizzata grazie "alla preziosa collaborazione" della famiglia Cimurri, del Museo del Ghisallo e di Gianfranco Trevisan. L'esposizione è visitabile tutti i giorni, fino al 12 luglio, a ingresso libero dal lunedì al venerdì.

print_icon