Asti-Cuneo: Balocco,Toninelli riceva Chiamparino

"Sull'Asti-Cuneo la confusione e le dichiarazioni contraddittorie che caratterizzano l'attività di Governo e della stessa struttura del Mit implicherebbero la necessità che il ministro dei Trasporti, Danilo Toninelli, convocasse immediatamente il presidente della Regione Piemonte, Sergio Chiamparino, che aveva già chiesto l'incontro oltre un mese fa, senza ottenere risposta. E' paradossale che il ministro riceva esponenti locali del Movimento 5 Stelle ma non il presidente della Regione". Lo afferma l'assessore ai Trasporti della Giunta Chiamparino, Francesco Balocco. "Qualsiasi ipotesi alternativa che metta in discussione l'impianto approvato dalla Commissione europea, ovvero completamento della Asti-Cuneo in cambio della proroga di 4 anni sulla Torino-Milano - dice Balocco - rappresenta un passo indietro. Un'eventuale declassamento dell'autostrada a strada a scorrimento veloce, come ventilato da esponenti M5s locali, comporterebbe la necessità da parte dello Stato di reperire le risorse per la realizzazione e fornirebbe al gruppo Gavio elementi per la richiesta di penali e risarcimenti". "Insistere sull'apertura del contenzioso per l'ottenimento del completamento come obbligo contrattuale previsto nella concessione - aggiunge - porterebbe a una dilazione infinita dei tempi, con il rischio di vedere il Governo soccombere". "In assenza di un chiarimento definitivo e ufficiale da parte del ministro - conclude Balocco - ogni altra iniziativa, specie se di parte, rischia di creare ulteriore confusione".

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