PROFONDO ROSSO

Vco sull'orlo del fallimento, "ma la Regione è sorda"

Grido d'allarma del presidente della Provincia Lincio: "La situazione è drammatica. Non ci sono soldi per il riscaldamento delle scuole, per la manutenzione delle strade e il taglio del verde". Piazza Castello tace dopo aver scongiurato la secessione

“La situazione è drammatica. Non ci sono soldi per il riscaldamento delle scuole, per la manutenzione delle strade, nemmeno per il taglio del verde. Da una parte c’è una Provincia in enormi difficoltà, dall’altra una Regione sorda ad ogni richiesta del territorio. Nonostante i buoni propositi dichiarati alla popolazione dopo il referendum per l’annessione alla Lombardia”. È il grido d’allarme lanciato da Arturo Lincio, presidente della Provincia del Verbano Cusio Ossola, in merito alle condizioni a dir poco critiche dell’ente.

Una situazione affronta lo scorso 20 dicembre al ministero dell’Interno nel corso di un incontro con il sottosegretario Stefano Candiani alla presenza del senatore della Lega Enrico Montani, suo compagno di partito. “La Provincia si trova sull’orlo del dissesto a causa di un bilancio profondamente deficitario a causa della scellerata legge Delrio e per il taglio dei fondi regionali – nota Candiani –. Tagli che non solo costringono il Vco ad essere la terza peggiore provincia d’Italia ma che mettono a rischio anche tutti gli altri enti piemontesi. Oggi abbiamo approvato il Piano di riequilibrio finanziario di Asti, sul tavolo ne abbiamo altri sempre piemontesi. Segno che c’è qualcosa che non va. Situazioni simili sono presenti in tutt’Italia, con Provincie private dei fondi ma con le stesse competenze del passato. Una ragione in più per mettere mano al Testo Unico degli Enti Locali e alla legge Delrio e risanare questo stato di abbandono”.

A giorni lo stesso sottosegretario è atteso a Verbania proprio per affrontare la vicenda “e insieme cercare una soluzione per evitare il tracollo dell’ente. Intendo propormi da subito come mediatore con la Regione e il governatore Chiamparino. Noi cambieremo la Delrio, loro devono cambiare rotta”. Il presidente Lincio, che è anche sindaco di Trasquera, dal 31 ottobre alla guida della Provincia per lo schieramento di centrodestra, lamenta la scarsa attenzione dell’amministrazione di Sergio Chiamparino, venuta meno dopo che la secessione verso la Lombardia è stata sconfitta dall’esito del referendum.

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