Tennis, Appendino sfida il Governo
La sindaca ribadisce in Sala Rossa che le garanzie dell'esecutivo sono indispensabili per rimanere nella partita. Questa sera vertice con gli imprenditori del territorio. Ci sarà anche il referente del Coni - DOSSIER
Sulle Atp Finals Chiara Appendino rispedisce la palla dall’altra parte della rete, dove gioca il Governo. “Comune e Regione Piemonte hanno fatto la propria parte” specifica la sindaca in aula durante le comunicazioni sulla presentazione della candidatura per la grande kermesse tennistica. Appendino ha specificato che “sì, siamo ancora in gara” ma per poterci rimanere è fondamentale che l’esecutivo gialloverde fornisca le garanzie finanziarie necessarie richieste dall’Atp, l’Association tennis professionals. Ci sono ancora quattro giorni di tempo, poi anche questa partita, come quella delle Olimpiadi, sarà finita e con esito ancora una volta infausto.
Le garanzie richieste dall’organizzazione sono di 78 milioni che il sottosegretario a Palazzo Chigi con delega allo Sport Giancarlo Giorgetti, esponente di punta della Lega, già si era impegnato a versare in una lettera a supporto della candidatura di Torino, salvo poi congelare la pratica quando il Movimento 5 stelle (e a quanto pare la stessa Appendino in prima persona) si è messo di traverso al contributo del governo per le Olimpiadi di Milano e Cortina, tanto care al partner di governo. No Olimpiadi, no Atp Finals. Anche perché, indipendentemente dalle risorse private che la sindaca potrà reperire nelle prossime ore (“il business plan già prevede un contributo degli sponsor privati, del ticketing, del merchandising, dei diritti televisivi”) queste non potranno in alcun modo sostituire le garanzie del governo che vengono fornite per i costi relativi alla sicurezza. Per Appendino essere entrata nella short list assieme a Londra, Manchester, Singapore e Tokyo “conferma la bontà del nostro dossier e della nostra candidatura, per cui ringrazio l’assessore Roberto Finardi”.
QUI IL DOSSIER DELLA CANDIDATURA DI TORINO
“Non si tratta di fare un regalo ad una città amica, ma è un occasione per tutto il Paese. Le Atp Finals hanno un budget da 50 milioni a edizione” ha detto Appendino, precisando che Comune e Regione Piemonte metteranno pro quota all’anno 1,5 milioni dal 2021 al 2025, per il lustro in cui si svolgerà l’evento. “La candidatura di Torino è credibile grazie alla progettualità e alle strutture messe in campo. Ci sono aziende come Lavazza che si sono esposte e ci stanno accompagnando in questo percorso, ma non è l’unica” dice Appendino che questa sera incontrerà una delegazione di imprenditori alla Camera di Commercio, alla quale parteciperà anche Diego Nepi Molineris, direttore marketing e Sviluppo del Coni.
