Lavoro: Uil, più cassa integrazione nel trimestre (+7,5%)

E' aumentata del 7,5% - secondo il Rapporto Uil - la cassa integrazione in Piemonte nel primo trimestre 2019 rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. A livello nazionale l'incremento è stato del 6,1%. La media mensile dei lavoratori piemontesi tutelati è stata di 17.550, con un calo di 1.221 unità. Il Piemonte è al terzo posto per ore di cig, preceduto da Lazio e Lombardia. La provincia piemontese che ha registrato il maggiore incremento è Biella (+91,5%), seguita da Torino (+63,9%), seconda provincia più cassaintegrata dopo Roma e prima di Taranto. Cassa integrazione in calo ad Alessandria (-5,5%), Novara (-8,6%), Cuneo (-71,3%), Verbania (-83,3%), Vercelli (-84,6%) e Asti (-86,7%). L'aumento riguarda l'industria (+21,3%), non edilizia (-30,7%) e commercio (-71,5%). "Preoccupano i dati relativi alle domande di Naspi, che continuano ad aumentare, il che significa una maggiore espulsione dal mercato del lavoro di lavoratori", sottolinea il segretario generale Uil, Gianni Cortese. 

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