Detenuti del carcere di Torino ancora in protesta

Continua la protesta dei detenuti del carcere Lorusso e Cutugno di Torino. Anche ieri sera, secondo quanto raccontato in una nota dall'Organizzazione Sindacale Autonoma Polizia Penitenziaria, circa 250 detenuti su 430 del Padiglione C, non sono voluti rientrare nelle rispettive sezioni restando nel cortili passeggi per alcune ore. I detenuti protestano per le condizioni definite fatiscenti della struttura e chiedono di parlare con il garante nazionale e con un rappresentante del tribunale di sorveglianza. Queste proteste vanno ad aggiungersi a quelle dei giorni precedenti, dove diversi agenti di polizia penitenziaria sono rimasti feriti e intossicati. "La situazione sta veramente degenerando al punto che sono i detenuti a decidere modalità e a dettare i tempi in perfetta autogestione - spiega il segretario generale dell'Osapp Leo Beneduci - mai vista una situazione così surreale. Ancora una volta rimarchiamo quanto sia urgente l'intervento del Guardasigilli perché è davvero a rischio l'incolumità fisica di tutti oltre che la sicurezza e gravemente minata. L'inferno del carcere Torinese è un vero e proprio colabrodo dove i detenuti spadroneggiano a loro piacimento pressoché indisturbati". 

print_icon