Costa batte il Governo

Dicono che… la soddisfazione per aver contribuito a “mandare sotto” il Governo sia durata poco. Enrico Costa, in ossequio all’illustre lignaggio liberale e al pervicace garantismo, è infatti l’autore dell’emendamento alla proposta di legge che, modificando il testo sull’ingiusta detenzione, avrebbe consentito anche a chi si è avvalso della facoltà di non rispondere di ottenere la riparazione per aver scontato il carcere ingiustamente. Sembrava fatta, finché la maggioranza Lega-M5s per ripicca ha “ammazzato” il provvedimento bocciando la legge. Ma il vero sconfitto non è certo il parlamentare di Mondovì che, anzi ha ricevuto attestazioni di apprezzamento trasversali. A uscire per l’ennesima volta malconcia è un’alleanza di governo che per tenersi in piedi fa strame dei più elementari principi di civiltà giuridica.