Lega: Salvini negro, scritta imbratta sorgenti del Po
Leghisti piemontesi infuriati per la scritta "Salvini negro" comparsa sul muro di una vecchia baita diroccata lungo il sentiero che sale al Buco di Viso, uno dei percorsi di trekking più frequentati dagli escursionisti in questo periodo dell'anno, nell'area delle sorgenti del Po, per anni teatro del rito dell'ampolla voluto da Umberto Bossi. A segnalare la scritta, sull'account personale di Facebook, è il senatore cuneese Giorgio Maria Bergesio. "Addirittura sul Monviso, il nostro Re di Pietra, qualcuno ha pensato bene di sfregiare un monumento naturale solo per andare contro Matteo Salvini. Vergognatevi", scrive Bergesio: "Di fronte a tanta arroganza, noi andiamo avanti sempre al fianco del nostro Capitano! La prossima settimana, il 31 agosto, la Lega piemontese salirà alle pendici del Monviso per la festa del Carroccio". Sull'episodio interviene anche Paolo Demarchi, consigliere regionale della Lega: "In questi giorni maleducazione e arroganza contro Salvini stanno raggiungendo livelli mai visti. Andiamo avanti a testa alta accanto a lui perche' sappiamo che continua ad avere il consenso popolare degli italiani".
