Chiara e l'oscuro

Dicono che… la vicenda di Andrea Lorusso, l’addetto stampa dell’assessore regionale Chiara Caucino che ha perso il posto per aver pubblicato, anni fa, una foto in cui compare in preghiera davanti alla tomba del Duce e un aforisma mussoliniano, potrebbe avere ripercussioni nei rapporti interni alla Lega. Il nome del giovane pugliese, ingaggiato dalla Caucino dopo aver liquidato in quattro e quattr’otto un valente professionista, sarebbe stato suggerito dalla deputata di Biella Cristina Patelli che, a sua volta, avrebbe accolto la richiesta del collega e compagno di scranno nella VII Commissione di Montecitorio Rossano Sasso, esponente di Bari di “Noi con Salvini”. Una scelta che aveva fatto storcere il naso sia al segretario piemontese Riccardo Molinari sia al consigliere regionale Michele Mosca, segretario del Carroccio biellese.

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